LO SCUDO DI ENEA di Alessandro Montedoro
€ 15.00
L'opera
Roma, marzo 44 a. C. A Marcus, fidato centurione di Giulio Cesare viene assegnato il compito di recuperare un oggetto prezioso custodito nella città romana di Lavinium. Il giovane comandante e i suoi uomini si apprestano ad assalire, per irrevocabile ordine del loro dux, una città senza alcuna difesa che ospita la tomba di Enea, l’eroe Troiano che secondo la leggenda ha dato i natali alla dinastia romana. La missione apparentemente semplice si rivela come la cosa più sorprendente di tutta la vita del guerriero. Roma, marzo 2018. Ronald Asse e Remo Tondo, due archeologi di fama mondiale, vengono incaricati dal Ministero dei Beni Culturali di decifrare un diario ritrovato fortuitamente durante uno scavo. I primi accertamenti collocano l’età del reperto intorno al 40 a.C. e qualcuno inizia a sospettare che possa essere appartenuto a Giulio Cesare. Il diario sparisce con modalità “esplosive” ma l’intuito e l’esperienza dei due archeologi riusciranno a ricomporre insieme le vicende del prezioso manufatto come le tessere di un mosaico che sembrava irrisolvibile riportando in vita una leggenda tramandata a Roma per secoli del sacro “Scudo di Enea”.
KAIROS EDIZIONI 2018
Roma, marzo 44 a. C. A Marcus, fidato centurione di Giulio Cesare viene assegnato il compito di recuperare un oggetto prezioso custodito nella città romana di Lavinium. Il giovane comandante e i suoi uomini si apprestano ad assalire, per irrevocabile ordine del loro dux, una città senza alcuna difesa che ospita la tomba di Enea, l’eroe Troiano che secondo la leggenda ha dato i natali alla dinastia romana. La missione apparentemente semplice si rivela come la cosa più sorprendente di tutta la vita del guerriero. Roma, marzo 2018. Ronald Asse e Remo Tondo, due archeologi di fama mondiale, vengono incaricati dal Ministero dei Beni Culturali di decifrare un diario ritrovato fortuitamente durante uno scavo. I primi accertamenti collocano l’età del reperto intorno al 40 a.C. e qualcuno inizia a sospettare che possa essere appartenuto a Giulio Cesare. Il diario sparisce con modalità “esplosive” ma l’intuito e l’esperienza dei due archeologi riusciranno a ricomporre insieme le vicende del prezioso manufatto come le tessere di un mosaico che sembrava irrisolvibile riportando in vita una leggenda tramandata a Roma per secoli del sacro “Scudo di Enea”.
KAIROS EDIZIONI 2018
Categoria Narratori