L'opera
Racconto di formazione di Luca, che a partire dagli anni ’50, attraversa col suo sguardo, prima di bambino, e poi mano a mano da uomo maturo, l’intera vicenda italiana dal dopoguerra fino alla caduta del muro di Berlino.
Una linea d’ombra oltre la quale si alternano vicende personali, l’incontro con la sensualità femminile, e la fondante utopia comunista di un mondo, nel quale le idee siano l’avanguardia di una giustizia sociale che non sacrifichi l’individuo nella sua natura umana.
Dalle campagne della provincia napoletana, a Napoli, fino a Cuneo. Lo sradicamento da valori arcaici, alle trasformazioni traumatiche della modernità. Infine un universo che si rivelerà illusorio e perdente.
Luca è il prototipo - simbolo di una trasformazione che trascina con sé l’affermazione della propria libertà, ma anche la perdita di un senso comunitario di identità collettiva.
La solitudine resta la vera protagonista del racconto.
L’unica contestazione possibile al sistema della dispersione resta il sogno visionario. Un finale di epos e speranza. Altrove poetico oltre il quale il protagonista ritroverà il se stesso del principio. Una sorta di nuovo mondo che lo accoglierà per un viaggio oltre le colonne d’Ercole del sapere.
L'autore
Ciro Colonna ha 62 anni. Vive e lavora a Napoli. La falce e la luna, edizioni Kairos, e' il suo romanzo d'esordio.
KAIROS EDIZIONI 2012