L'opera
Una storia di storie, quella che ci propone Pina Lamberti Sorrentino, in uno stile diverso da quello a cui ci ha abituati, perché stavolta ha intinto la sua penna direttamente nell’inchiostro della vita, e non ha paura di usare un linguaggio un po’ crudo, di disegnare immagini forti: non può esserci vergogna, o pudore, perchè la vita stessa non ne ha.
Quello che ne viene fuori è un intenso viaggio negli abissi dell’esistenza per sporcarsi di fango e di dolore e restituire agli ultimi, ai dimenticati, la loro calpestata umanità. Dialoghi anormali dove chi parla, interroga, è di carne; chi ascolta e risponde - nell’immaginario dell’interlocutore - è di pietra... Una piazza famosa, otto nicchie, otto Re di pietra “piantati” sulla facciata del Palazzo Reale a sbarrare la realtà della piazza dai fasti degli scaloni e dei troni del Potere.
L'autore
Pina Lamberti Sorrentino nasce a Pola, nell'attuale Croazia. Dopo aver vissuto nell'isola di Leros, in grecia, giunge con la famiglia in Italia. Il padre capitano di vascello della Marina Militare, viene trasferito a Cagliari, e infine a Napoli. Si stabilisce a Pompei dopo il matrimonio.
Insegna filosofia nei Licei, dopo avere conseguito una laurea all'università di napoli Federico II con il filosofo Aldo Masullo. Tra i numerosi libri pubblicati si ricordano: Mestiere di madre (Marotta e e Cafiero), segnalato da Valentino Bompiani e Papa Giovanni Paolo II;Questo è il mio Sud (Morano), prefazione di Luigi Compagnone. Finalista Telé (Ferraro); Lunga vita al pianeta (Ferraro), prefazione Max Vajro;premio “Viareggio”; Aironi (Fabbri);Pinocchio 2000 (Fabbri), prefazione di Domenico Rea; Medea per Medea (Slibri), premio “Sanguineti”; Il respiro della memoria (Graus), prefazione di Raffaele La Capria; Padre padrone, Padre padrino, Padre assente (Kairós); prefazione Barbara Alberti; Risacca sulla riva del cuore (Graus).
KAIROS EDIZIONI 2013